Nella pesca a striscio il mulinello ha un ruolo di grande importanza, infatti dal suo corretto funzionamento dipendono i lanci della lenza , la fluidità nel recupero dell’esca e della preda. Per poter affrontare questa notevole mole di lavoro, il mulinello deve possedere dei meccanismi complessi. Per valutare correttamente l’acquisto di un mulinello ecco i parametri che si devono considerare
Bobina e avvolgimento
In una bobina con avvolgimento incrociato la lenza viene avvolta disponendo le spire in diagonale e non una accanto all’altra, evitando così alle stesse di incastrarsi tra loro e rendendo fluida la fuoriuscita del filo. Nella pesca a striscio in cava, si può subito capire perché una bobina conica grande ed un riavvolgimento incrociato siano importantissimi, permettendoci di lanciare più lontano
Rapporto di recupero
Esistono mulinelli piuttosto lenti ed altri velocissimi, ma per questa pesca è meglio restare su un recupero medio in quanto quelli troppo veloci o lenti non consentirebbero un adeguato controllo del piombo. Un 5:1 (rotazioni per giro di manovella) è ottimale (si consiglia di conservare lo stesso rapporto per i successivi acquisti in modo da mantenere costante il recupero)
Rullino guidafilo
Il rullino può avere o meno un cuscinetto a sfera, quelli che lo hanno garantiscono fluidità anche se la trazione è elevata. L’aspetto importante è che il rullino ruoti per evitare il surriscaldamento della lenza con conseguente abrasione e perdita di resistenza.
Frizione
Nei mulinelli a frizione anteriore, la frizione è situata davanti, sulla bobina; in quelli a frizione posteriore invece il comando di regolazione si trova dietro al corpo del mulinello. Tutte e due possono venire usate per questo genere di pesca e la scelta è solamente personale